sabato 3 aprile 2010

Come fare uso (meno improprio) di Photoshop

Al Sottoponte abbiamo affrontato da alcune lezioni il tema della colorazione in digitale con Photoshop. Dalle lezioni è nato questo piccolo tutorial, redatto da Giulia, una delle valenti amministratrici del blog. La tecnica che abbiamo suggerito si riferisce alla colorazione a tinte piatte con Adobe Photoshop di disegni realizzati al tratto, ovvero ripassati a china e senza sfumature. Naturalmente non è l'unica tecnica di colorazione esistente, ma è quella che consigliamo come buona base di partenza. (CLP)

Chi ben comincia è a metà dell'opera: prima di prendere confidenza con lo scanner, è necessario assicurarsi che il proprio disegno sia pulito e ben definito. Buona idea utilizzare la matita azzurra per il disegno, visto che non lasci tracce in scansione. Qualora si preferisse il classico lapis, bisognerà assicurarsi che la cancellazione sia precisa. Una china precisa e semplice (senza troppi tratteggi) sarà più facile da colorare.

1) Innanzitutto impostiamo la scansione in modalità Scala di Grigie e a risoluzione 300 dpi



2) Ora apriamo il file su Photoshop, e controlliamo che il metodo immagine sia in Scala di Grigi e non RGB o Bitmap.


2) A questo punto, premendo Ctrl + L (Opzione+ L) si apre la palette dei livelli. Lo scopo è di migliorare il contrasto dell'immagine scansionata, in modo da schiarire il fondo dell'immagine al bianco e scurire il segno finchè è completamente nero. Sperimentate coi cursori sotto il grafico, modificando l'immagine fino all'ottenimento del bianco e nero desiderati. Può essere utile visualizzare l'immagine con uno zoom del 100%, in modo da controllare l'effetto a livello di singolo pixel. Salvate le impostazioni.


3) A questo punto, per assicurarsi di avere un contrasto perfetto, dovete convertire il metodo immagine in Bitmap (scegliete l'opzione di conversione 'soglia', senza toccare i parametri). Quindi, riconvertite l'immagine in Scala di Grigi e finalmente in RGB (che è la modalità che vi permette di colorare). E non dimenticatevi di salvare l'immagine!

4) E' il momento di concentrarsi sulla palette dei livelli (visualizza>livelli). La prima cosa da fare è trascinare lo sfondo sull'icona "nuovo livello" per duplicarlo. Questa copia dello sfondo va impostata in modalità Moltiplica e tenuta sempre in cima alla palette dei livelli. Ci servirà a "sovrapporre" il tratto ai colori dell'immagine, mentre il livello di sfondo ci servirà come copia di riserva



5) Ora, dobbiamo creare un nuovo livello (con l'icona in basso a destra accanto al cestino nella palette dei livelli) e riempirlo di colore. Sarà la base del nostro disegno.



6) Un ulteriore livello ci servirà per creare le zone di colore piatte, selezionando con lo strumento
Bacchetta Magica le parti dell'immagine da colorare. Attenzione alle impostazioni dello strumento Bacchetta Magica: tolleranza 30, contiguo, NO anti alias, campiona tutti i livelli. Una volta selezionata l'area, per riempirla di colore potete usare il secchiello, ma è meglio
utilizzare il gradient tool (strumento di riempimento oltre al secchiello) su sfumatura da pieno a trasparente




7) Per inserire le ombre, una volta terminati i colori piatti, creare un nuovo livello in modalità moltiplica e disegnare le ombre utilizzando un colore a scelta (grigio, viola, blù)
Se si desidera, sfumare i confini tra zona in luce ed in ombra utilizzando lo strumento apposito.

Il risultato finale sarà frutto esclusivamente delle vostre scelte tecnico-artistiche e qualunque cosa non torni come qui scritto, beh... sappiate che Photoshop ha sempre ragione.
Quindi rassegnatevi ;)
E cercate di seguire attentamente le parole del Maestro Pancini.

Buon Lavoro!!!

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